Foto: BoBo
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Il festival diretto da Aleš Novak privilegia anche quest'anno l'incontro e la partecipazione nel segno del confronto tra pubblico e artisti, tra compagnie teatrali e registi. Un'attenzione particolare è riservata alla creatività dei giovani e allo sviluppo di categorie nuove di spettatori. Tra le varie sezioni è stata inserita quest'anno quella denominata »teatro dei giovani e degli studenti«. L'ossatura del festival è rappresentata dal programma competitivo e da quello collaterale, che comprendono rispettivamente 10 e 11 rappresentazioni. Al programma internazionale partecipano altre 4 compagnie, provenienti dall'Italia, dalla Croazia e dalla Macedonia. A partire da quest'anno ci sono anche le ospitalità alle compagnie di Svizzera, Russia e Repubblica ceca. L'apertura ufficiale del festival si svolgerà il prossimo venerdì con l'inaugurazione della mostra dedicata allo scomparso attore Andrej Šugman, seguita al Teatro Nazionale dalla rappresentazione del testo drammatico Scandalo nella Valle di San Floriano di Ivan Cankar e per la regia di Eduard Miller, una coproduzione tra il Teatro Drama, Teatro Cittadino e Centro culturale Ivan Cankar di Lubiana. L'anello di Borstnik, massimo riconoscimento della rassegna, è stato assegnato quest'anno all'attore Janez Škof, un veterano delle scene teatrali slovene, attore carismatico, energico, eclettico, un personaggio che domina la scena come pochi e che è capace di suscitare sinergie creative nelle compagnie in cui opera. Dal 2003 è membro della compagnia del teatro Drama di Lubiana.