Riprende l’attività politica in Gran Bretagna, dopo la vittoria del partito conservatore di Boris Johnson alle elezioni anticipate dello scorso 12 dicembre. La regina Elisabetta II giovedì, 19 dicembre, presenterà il programma del governo, così aprirà ufficialmente le sessioni del parlamento di Londra.
Il giorno dopo, venerdì, sarà invece riavviato l'iter per la ratifica parlamentare della legge sull'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea. Include l'intesa sulla Brexit, raggiunta dal premier britannico, Boris Johnson, con l'Ue. Lo ha confermato Downing Street. La legge, tra l'altro, determina la liquidazione finanziaria, disposizioni riguardo il confine con l'Irlanda e i diritti dei cittadini comunitari in Gran Bretagna. "Inizieremo il processo prima di Natale" come promesso, ha affermato il portavoce Johnson, precisando che le procedure saranno effettuate come previsto dalla costituzione, anche con un colloquio con il presidente della Camera dei Comuni.
L'approvazione finale, scontata data la maggioranza assoluta dei Tory alla Camera dei Comuni, che hanno ottenuto 365 seggi su 650, è poi prevista entro la scadenza del 31 gennaio 2020.
Tra le priorità di Boris Johnson, oltre alla Brexit, soprattutto il sistema sanitario, in condizioni molto difficili dopo anni di tagli ai finanziamenti.


E. P.

Foto: EPA
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