Foto: Archivio famiglia Weixler
Foto: Archivio famiglia Weixler

Non c’è il due senza il tre. Dopo lo scandalo del video girato al sacrario di Redipuglia nel 2020, che costò una condanna per vilipendio delle tombe dei caduti della Prima guerra mondiale al rapper udinese Justin Owusu e lo scandalo sollevato dal comizio elettorale non autorizzato sempre al sacrario di uno dei leader di Casa Pound nel 2018; è toccato ora al cimitero monumentale austro-ungarico dei caduti della Prima guerra mondiale ad Aurisina.

Da quasi un mese è, infatti, comparso on-line l’ultimo video della coppia di trapper triestini Depra e Senx che hanno scelto questa location per il loro brano “Troie e droga”. A denunciare le immagini è stato lo storico Roberto Todero, che non ha mancato di lanciare strali contro questa iniziativa che come quelle precedenti è stata portata avanti senza alcuna autorizzazione e infischiandosene della sacralità di questo luogo.

Il sindaco di Duino Aurisina, Igor Gabrovec, come riporta “Il goriziano”, era totalmente all’oscuro di questo video e venuto a conoscenza delle polemiche in corso ha dichiarato che interverrà subito nelle sedi competenti per denunciare l’accaduto e i due trapper, che per qualche centinaio di visualizzazione rischiano ora di finire in un’aula di tribunale invece che sul palco del MTV awards.

Uno scivolone dettato probabilmente dall’ignoranza e soprattutto dalla superficialità, che ha portato i due a ballare tra le lapidi di un cimitero monumentale senza rendersi conto dell’affronto che stavano compiendo.

Barbara Costamagna