Record di nuovi contagi da coronavirus a livello globale: secondo l'Organizzazione mondiale per la sanità i casi nelle ultime 24 ore sono stati quasi 308.000. Un dato così alto non si era mai segnalato dall'inizio della pandemia. I decessi nell'ultima giornata sono stati più di 5.500. Secondo l'ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University, i casi totali di contagio nel mondo sfiorano i 29 milioni, oltre 922.000 invece le vittime. Oltre 6 milioni e mezzo di positivi si contano negli Stati Uniti, il Paese più colpito dall'epidemia, con inoltre 194.000 morti.
L'Organizzazione mondiale della Sanità si attende inoltre un aumento dei casi di contagio da Covid-19 tra ottobre e novembre. Lo ha affermato il direttore regionale dell'OMS per l'Europa, Hans Kluge. "Sarà sempre più difficile. Tra ottobre e novembre la mortalità aumenterà", ha precisato, dopo che il numero dei contagi in Europa è nuovamente aumentato, soprattutto in Spagna e Francia. Nel Vecchio continente il tasso di mortalità per Covid-19 resta comunque stabile. Secondo Kluge inoltre non sarà un vaccino a fermare la pandemia. "Non sappiamo nemmeno se un vaccino potrà aiutare tutte le persone, per il momento dalle sperimentazioni si evince che aiuta un gruppo di persone, un altro invece no", ha detto ancora il direttore regionale dell'OMS. "La pandemia finirà nel momento in cui - come comunità - impareremo a convivere con la malattia. Dipende solo da noi", ha aggiunto Kluge.


E. P.

Foto: EPA
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