Foto: Radio Capodistria
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Entrambi indipendenti, hanno raccolto le 5mila firme necessarie, già depositate; uno liberale di centro sinistra Nataša Pirc Musar, l'altro Anže Logar moderato di centro destra. Pirc Musar che ha incassato l'appoggio di due ex presidenti Milan Kučan e Danilo Turk ha detto di non aver mai fatto parte di un partito di aver sempre lavorato in modo autonomo e indipendente, Logar ha congelato per il momento la tessera dei democrativi, la corsa presidenziale è una gara tra personalità e non tra partiti, ha sottolineato. Hanno passato gli ultimi due mesi, durante la raccolta delle firme, sul territorio, ascoltando la gente, molte questioni sono entrate anche nei rispettivi programmi elettorali.

Nessuno dei due candidati presidenti non ha voluto parlare della squadra che lo affiancherà, in caso di vittoria, nei prossimi 5 anni, Pirc Musar ha detto che il presidente è garante della Costituzione e dello stato di diritto, che consulterà gli ex capi di stato, facendo affidamento alla loro esperienza, non ultimo anche il presidente uscente Borut Pahor, nei confronti di cui è stata più volte critica negli anni passati. Nataša Pirc Musar gli rimprovera di essere stato troppo passivo, di aver preferito restare in una propria comfort zone per non fare torto a nessuno, quando invece sarebbe servito un suo intervento più incisio su questioni chiave per il paese, pur riconoscendogli di aver lavorato bene a livello internazionale. Per Anže Logar il capo delle stato deve essere super partes, a Pahor il grande merito di aver contribuito alla Restituzione del Narodni Dom di Trieste alla comunità slovena, resterà nella storia, ha detto, il gesto di riconciliazione con il presidenete italiano Mattarella a Basovizza, ha continuato Logar presente all'evento di due anni fa in qualità di ministro degli esteri assieme all'omologo italiano Luigi Di Maio.

Per entrambi i candidati presidenti la politica deve rimanere fuori dai media e in particolare da RTV Slovenia, che la sanità pubblica è uno dei pilastri dello stato sociale che il sistema va riformato. Alla domanda quale sarà il primo viaggio all'estero come nuovo presidente, Logar ha indicato Berlino, Pirc Musar uno dei paesi dell'Allenza Atlantica. (ld)