Tartini 330, un ritratto del musicista da giovane. Poi, Dostoevskij riletto da Paolo Nori

Il violinista e compositore Giuseppe Tartini (Pirano 1692 - Padova 1770) negli anni giovanili, quando non era ancora il Maestro delle Nazioni che sarebbe diventato. Il direttore del Centro italiano Carlo Combi, Kristjan Knez, racconta la mostra "Giuseppe Tartini tra Pirano, Strugnano e Capodistria", un'esposizione ideata per la ricorrenza tartiniana che si visita al Museo regionale di Capodistria fino al 1° luglio. A seguire il nuovo appuntamento con Leggio di Luigi Tassoni, dedicato stavolta al romanzo di Paolo Nori "Sanguina ancora. L'incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij".