Foto: TV Capodistria
Foto: TV Capodistria

I mondiali di sci alpino di St.Moritz trasmessi da TV Capodistria si sono conclusi con una certezza e una domanda. La certezza è che Marcel Hirscher è il più grande sciatore di questa epoca: se non bastassero a convincere le 5 (quasi 6) Coppe del Mondo vinte consecutivamente, dovrà bastare quanto fatto in questo Mondiale, in cui dopo è diventato il primo sciatore dopo Alberto Tomba nel 1996 in Sierra Nevada a centrare la doppietta d’oro gigante-slalom (aggiungendo anche l’argento in combinata ad un solo centesimo dall’oro). Una dimostrazione di classe non solo tecnica e fisica ma anche e soprattutto mentale, con cui ha sgominato gli avversari, Alexis Pinturault in gigante ed Henrik Kristoffersen in slalom, entrambi clamorosamente crollati e finiti fuori dal podio.

Inevitabili a questo punto i paragoni con i grandissimi del passato: impossibile naturalmente stabilire con certezza una graduatoria fra Hirscher e i vari Ingemar Stenmark, Marc Girardelli, Alberto Tomb, Hermann Maier, Pirmin Zurbriggen... Ma porsi la domanda è a questo punto è d’obbligo: Marcel Hirscher è il più grande sciatore di sempre?

Intanto nello slalom conclusivo, in cui l’Italia non è andata oltre il nono posto di Stefano Gross, da segnalare il decimo posto del giovane sloveno Štefan Hadalin, autore addirittura del miglior tempo di manche in assoluto nella seconda discesa: fare meglio, anche solo un'occasione, di quello che potrebbe essere il più grande di sempre è di certo benaugurante per il futuro!