Foto: EPA
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Il ministro della sanità Janez Poklukar, prima di introdurre i cambiamenti che verranno apportati alla strategia vaccinale, ha spiegato la nuova modalità di cura contro il Covid-19 con la quale si cercherà di ridurre il numero di ospedalizzazione. I pazienti saranno curati con il Regeneron che potrà essere somministrato in day hospital. Il farmaco è destinato principalmente alle persone con immunodeficienza o con fattori di rischio per malattie gravi" e gli anziani con un’età superiore ai 65 anni che così potranno evitare un peggioramento della loro situazione in caso di comprovata positività.

Poklukar ha parlato anche della campagna vaccinale contro l’influenza, che prevede antidoti gratuiti per tutti e che è soprattutto indicata per coloro che fanno lavori al contatto con il pubblico.

La dottoressa Bojana Beović del gruppo consultivo sulle vaccinazioni presso l'Istituto nazionale di sanità pubblica ha iniziato ad introdurre le proposte elaborate dagli esperti a partire dalla terza dose che riguarderà caregiver, pazienti cronici e persone con più di 65 anni, come suggerito dagli esperti europei.

I membri del gruppo consultivo raccomandano in generale l'uso di vaccini mRNA per la vaccinazione contro il Covid-19. I vaccini vettoriali possono essere utilizzati in caso di controindicazioni alla vaccinazione con vaccini mRNA o su espressa richiesta della persona, purché a conoscenza di possibili effetti collaterali.

"Comprendo che gli eventi degli ultimi giorni non hanno contribuito a creare fiducia nella vaccinazione. Tuttavia, l'obiettivo di tutti noi è frenare l'aumento dei contagi ed entrare nella stagione invernale con un sistema sanitario stabile", ha aggiunto. "Singoli eventi non devono minare il fatto che la vaccinazione finora ha salvato milioni di vite", ha concluso la Beović.

A causa dei nuovi dati sul potenziale aumento del rischio di miocardite/pericardite dopo la somministrazione di Moderna rispetto a Pfizer, gli esperti raccomandano l'uso preferito di Comirnaty nelle persone di età inferiore ai 30 anni.

Per quanto riguarda il caso della ragazza morta dopo il vaccino non ci sono ancora novità visto che la commissione preposta a portare avanti l'indagine non si è ancora espressa; anche se la Beović ha ribadito che il gruppo di esperti aveva già "raccomandato l'uso di vaccini mRNA per i giovani all'inizio dell'estate; ma vista la recente tragedia, chiaramente questa indicazione non è stata presa in considerazione da tutti".

Barbara Costamagna