Ai festival cinematografici, di solito, si parla solo di registi e attori. Non a Gorizia, che nel ricordo dello sceneggiatore triestino-goriziano Sergio Amidei, si propone di valorizzare proprio l'opera 'dietro le quinte' di chi scrive il testo, da cui parte tutto il lavoro di organizzazione e realizzazione di un film. Cuore di questa 37.a edizione è come sempre il concorso, con otto titoli a contendersi il prestigioso riconoscimento assegnato per l'originalità della formula narrativa e per l'attenzione ai problemi del mondo contemporaneo, da Easy - Un viaggio facile facile (regia e sceneggiatura del triestino Andrea Magnani) a "Chiamami col tuo nome" di Luca Guadagnino. Ritorna anche il Premio all'opera d'autore, attribuito quest'anno a Mario Martone per la sua multiforme "attività di creatore, scrittore, regista, direttore, cinefilo, formatore, amante e studioso della cultura". Di Martone verrà riproposta un'ampia retrospettiva, aperta dal film d'esordio "Morte di un matematico napoletano", del 1992. A completare il fitto programma dell'Amidei il Premio Cultura cinematografica al critico Paolo Mereghetti e un carosello di altri eventi, come gli incontri della nuova sezione Dialoghi sulla sceneggiatura, curati dal regista goriziano Matteo Oleotto. Mentre ai più piccoli è dedicato Amidei Kids, con alcuni capolavori del cinema da far vedere alle nuove generazioni di spettatori. (o.r.)
Sempre più tesa la situazione in Medio Oriente dove una nuova ondata di attacchi israeliani contro obiettivi di Hezbollah in Libano ha provocato una cinquantina di morti e oltre 200 feriti.
Firmati oggi due accordi fra le parti negoziali che prevedono l'armonizzazione del sistema salariale e un manuale di procedure per l'attuazione, che partirà a gennaio 2025
La premier italiana ribadisce anche il necessario impegno contro i traffici umani
Seduta solenne del Consiglio regionale a Pisino alla presenza del Capo dello Stato Zoran Milanović
Neveljaven email naslov