28. 4. 2025La tregua è prevista per l'inizio di maggio, in occasione dell'80° anniversario della vittoria dell'Unione Sovietica e dei suoi alleati nella Seconda guerra mondiale
25. 4. 2025Secondo quanto dichiarato dal Segretario Generale della NATO Mark Rutte, Mosca permane quale potenziale minaccia per i paesi occidentali, con l'Unione Europea che manifesta l'intenzione di inasprire le misure sanzionatorie vigenti.
23. 4. 2025I colloqui proseguiranno comunque a livello inferiore, mentre emergono notizie sulla proposta americana di porre fine al conflitto, che chiede all'Ucraina di rinunciare ai territori occupati e all'ingresso nella NATO.
20. 4. 2025Zelensky ha implicitamente riconosciuto che la tregua è diventata effettiva in ampie zone del fronte, ha però riferito di numerose violazioni e denunciato tentativi "isolati" delle truppe nemiche di avanzare in alcune parti della zona di contatto.
19. 4. 2025Secondo quanto riporta il New York Post, l'Ucraina sarebbe disposta ad accettare al 90% la proposta di pace di Donald Trump per la fine della guerra.
18. 4. 2025Per Macron i rari colloqui tra rappresentanti europei, ucraini e americani sono un'occasione molto importante per trovare una posizione comune in un momento in cui si parla della possibilità che gli europei vengano esclusi dai negoziati di pace.
14. 4. 2025Gli avvenimenti sollecitano una risposta immediata e concertata da parte della comunità internazionale; in reazione alle aggressioni, i principali leader europei convergono sulla necessità di intensificare le misure sanzionatorie nei confronti di Mosca.
14. 4. 2025“Un atto vile e orribile” sono state le parole dei principali leader che rappresenta “un duro promemoria dell’urgenza di intraprendere negoziati di pace.