14. 4. 2025Nell'incontro, molto partecipato, l'autore della biografia ( la prima dedicata a Quarantotti Gambini), il giornalista Rai Mario Rizzarelli, si è confrontato con il critico letterario e saggista Elvio Guagnini.
14. 4. 2025Si voterà fino alle 22 di questa sera, per consentire anche ai componenti della comunità ebraica di votare, una volta terminata la celebrazione della Pasqua. Lo spoglio inizierà domani mattina.
14. 4. 2025Sabato sera, dalla sala San Francesco d'Assisi, andrà in onda la seconda tappa di FOLKEST A CAPODISTRIA con Drago Mislej Mef & Novele. Regia di Goran Stoisavljević.
11. 4. 2025Il Ginnasio di Nova Gorica, nell'ambito del progetto "European Parliament Ambassador School", in vista dell'80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale ha organizzato un incontro sul tema della pace.
11. 4. 2025Dalla sede del partito Vrečko ha lanciato parole dure nei confronti dei Democratici, che hanno deciso di utilizzare 6 milioni di fondi pubblici per scopi politici di basso livello. Hoivik ha definito la legge un privilegio per pochi artisti
10. 4. 2025La Comunità degli Italiani "Dante Alighieri" di Isola ha organizzato una serata, presentata da Martina Gamboz, dedicata a due donne poliedriche che tanto hanno fatto ed ancora stanno facendo per la lingua e la cultura italiana dell'Istria.
10. 4. 2025Il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, Donne tra scienza e musica a Isola, le vincitrici piranesi di Istria Nobilissima, l’arte culinaria a Cittanova e un omaggio allo scrittore istriano Fulvio Tomizza
9. 4. 2025Si è trattato del primo appuntamento organizzato dal “Circolo Vitanova”, l'associazione fondata da alcuni connazionali per promuovere la cultura, l'identità e la lingua italiana sul territorio.
9. 4. 2025Da un lato i rappresentanti della comunità nazionale italiana. Dall'altra la posizione della direttrice di RTVSLO, Natalija Gorščak, sorpresa dalle parole utilizzate dal deputato Felice Ziza, che ha parlato di violazione dei diritti acquisiti
8. 4. 2025Il mufti della comunità islamica slovena, Nevzet Porić, ha sottolineato l'importanza della memoria in un momento in cui l'incertezza politica e sociale in Bosnia-Erzegovina sta nuovamente aumentando, aprendo la strada alla negazione