2. 3. 2025Supportato da finanziamenti internazionali, il piano di ricostruzione coinvolgerà i principali Paesi donatori, con un ruolo centrale dell'Europa
1. 3. 2025La notizia, riportata dall'agenzia di stampa del Pkk, segna una possibile svolta nel conflitto che dura da oltre 40 anni. La Turchia resta scettica riguardo all'impegno del Pkk. La comunità internazionale confida in trattive per una pace duratura.
26. 2. 2025Hanno inoltre discusso della guerra in Ucraina, su cui in alcuni casi hanno opinioni divergenti, in particolare riguardo all'invio di forze di pace.
24. 2. 2025Ribadito dai Capi di Stato e di governo l’incrollabile sostegno al Paese. Presente da remoto anche il Premier Robert Golob, il quale ha auspicato una risoluzione pacifica del conflitto.
20. 2. 2025Il movimento palestinese Hamas ha consegnato alla Croce Rossa i corpi di quattro ostaggi israeliani rimasti uccisi nella Striscia di Gaza, poi presi in consegna dalle truppe dell'IDF.
18. 2. 2025Gli Stati Uniti si sono impegnati per una soluzione giusta e duratura al conflitto, mentre la Russia ha insistito sul fatto che l'adesione dell'Ucraina alla Nato è inaccettabile.
18. 2. 2025Nonostante ciò, le discussioni hanno evidenziato una serie di discrepanze sulla questione delicata del dispiegamento di truppe sul territorio ucraino, che non ha consentito di giungere a una decisione condivisa in merito.
18. 2. 2025Raggiunto poi un consenso unanime sulla necessità di incrementare le spese dedicate alla difesa. Tale decisione, annunciata dai leader al termine dell'incontro, evidenzia una volontà condivisa di rafforzare la sicurezza collettiva del continente.
17. 2. 2025la presidente Pirc Musar ha espresso rammarico per i segnali confusi degli sforzi europei. Secondo Golob il vertice di Parigi è un incontro fra influenti membri europei della NATO, sul quale il premier, a differenza di Pirc Musar, ha espresso fiducia
17. 2. 2025Al centro figura l'analisi approfondita della seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco tra Hamas e Israele in vista della missione dei negoziatori statali in Egitto, volti a valutare le prossime azioni da intraprendere per consolidare l'intesa.
17. 2. 2025Conformemente alle disposizioni dell'intesa, i negoziatori israeliani si recheranno in Egitto per valutare l'attuazione della seconda fase e ricevere le direttive necessarie per proseguire il processo negoziale.
13. 2. 2025La prospettiva di un negoziato escludente sia l'Ucraina sia l'UE complica ulteriormente il quadro geopolitico, alimentando preoccupazioni riguardo a una possibile soluzione imposta e non condivisa. Sempre più lontano, per Kiev, l'ingresso nella NATO
8. 2. 2025I tre verranno visitati dagli operatori sanitari. Il Premier Netanyahu ha accolto con sollievo il loro ritorno in patria pur esprimendo profonda preoccupazione per le loro condizioni di salute, visibilmente deteriorate a seguito della detenzione.