20. 4. 2025Solo oggi, secondo la Protezione civile di Gaza, gestita da Hamas, le forze israeliane sferrato attacchi aerei uccidendo almeno 25 persone nell'enclave devastata, tra cui donne e bambini.
8. 2. 2025I tre verranno visitati dagli operatori sanitari. Il Premier Netanyahu ha accolto con sollievo il loro ritorno in patria pur esprimendo profonda preoccupazione per le loro condizioni di salute, visibilmente deteriorate a seguito della detenzione.
27. 1. 2025Otto dei 33 ostaggi israeliani, che dovrebbero essere rilasciati nella prima fase dell'accordo sul cessate il fuoco tra il movimento palestinese Hamas e Israele, hanno perso la vita.
25. 1. 2025Questa mattina sono comparse in uniforme a Palastine Square, a Città di Gaza, per essere consegnate al personale della Croce Rossa. Le giovani, tenendosi per mano, sono salite sul palco allestito da Hamas, sorridendo e facendo il segno della vittoria
20. 1. 2025Hamas, in cambio di 90 prigionieri palestinesi, ha rilasciato i primi ostaggi israeliani: tre donne che secondo i medici di Tel Aviv sono in condizioni stabili.
19. 1. 2025La mancata trasmissione da parte di Hamas dell'elenco degli ostaggi da rilasciare aveva determinato una temporanea sospensione delle operazioni. Tuttavia, a seguito della risoluzione di tali questioni, le parti hanno confermato l'avvio della tregua.
18. 1. 2025Dopo ore di confronto, l'ufficio del Premier Netanyahu ha annunciato l'entrata in vigore del piano a partire dalle 8:30, ora locale di domani. La votazione ha visto la partecipazione di 24 ministri favorevoli e 8 contrari. Immediati i festeggiamenti.
17. 1. 2025Previsto per oggi l'incontro del gabinetto di sicurezza e, in seguito, del governo di Tel Aviv per approvare l'intesa. Non si escludono però ritardi nel rilascio degli ostaggi.
16. 1. 2025Slitta al pomeriggio la riunione del Gabinetto di sicurezza di Israele, guidato da Benjamin Netanyahu, per approvare l'accordo sulla tregua con il movimento estremista palestinese Hamas. In seguito è prevista anche una riunione del governo.
29. 12. 2024Gli Stati Uniti chiedono all'Iran il "rilascio immediato e incondizionato" di tutti i detenuti senza giusta causa, inclusa la giornalista italiana Cecilia Sala. Ad affermarlo è un portavoce del Dipartimento di Stato USA alla stampa italiana