Foto: Radio Capodistria (foto archivio)
Foto: Radio Capodistria (foto archivio)

Incontro sportivo ma anche importante momento di aggregazione tra i connazionali di Slovenia e Croazia che tagli aquest'anno il traguardo delle trenta edizioni. Il presidente della GE Marin Corva, ai nostri microfoni, rileva che "è un'iniziativa che può sembrare banale però è di vitale importanza per la nostra comunità. Il settore dello sport è importantissimo per mantenere la nostra lingua, la nostra cultura ed è importantissimo per mantenere quelle che sono i contatti tra i nostri connazionali di diverse realtà. Anche quest'anno vi partecipano una trentina di comunità e devo dire con piacere che avremo, almeno per quanto riguarda gli ultimi anni, un numero record di partecipanti. Siamo vicini a quota 600 partecipanti. Questo mi rallegra tantissimo, perchè sarà un occasione di incontro, di dialogo, di dibattito scambio e di nuove conoscenze che sicuramente è sempre molto utile per mantenere viva la nostra comunità."

Le squadre delle varie comunità si sfideranno in una decina di competizioni sportive, come ci spiega Marin Corva. "Si, ci saranno circa una decina di discipline, solo nella pallavolo ci sono più categorie, uomini, donne, under e over 30, abbiamo anche inserito la pallavolo a squadre miste per dare la possibilità a quelle comunità che non avevano giocatori o giocatrici sufficenti per una squadra maschile o femminile. Così ci sono tante categorie dalla pallavolo, il calcetto, il tennis, tennistavolo, gli scacchi, abbiamo inserito, qualche anno fa sempre su mia volontà, il torneo di tressette, per non copiare il Torneo dell'amicizia della comunità di Abbazia, abbiamo però voluto dare la possibilità anche quelli meno giovani di partecipare a questi incontri perché sicuramente non è importante l'aspetto agonistico, ma l'aspetto comunitario, di socializzazione e di incontro." (ld)