Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna
Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna

Una riunione breve quella della CAN di Isola, durante la quale è stata presentata la relazione finanziaria e delle attività svolte dall’istituzione tra gennaio e giugno 2023. Per quanto riguarda gli investimenti si è comunicato ai consiglieri che stanno andando verso la conclusione i lavori relativi al risanamento di parte del tetto di Palazzo Manzioli e quelli di rinnovo dell’illuminazione del salone principale. Entro il mese di novembre sarà, invece, ultimata la chiusura dei due scavi archeologici presenti all’interno dell’edificio.

La coordinatrice culturale della CAN Agnese Babič, a margine del suo intervento, ha anche annunciato che il prossimo primo dicembre sarà presentata una monografia dedicata a Luciano Kleva, l’artista isolano che è stato per un periodo anche alla guida dell'istituzione isolana, prematuramente scomparso venti anni fa. In quell'occasione sarà anche inaugurata una mostra che si snoderà tra Isola, Pirano e Capodistria.

Confermate Agnese Babič, Daniela Zaro e Sandra Božič nella commissione che ha il compito di scegliere a chi aggiudicare il premio "Isola d’Istria" per l'anno 2023; mentre Donatella Vodopija è stata nominata per rappresentare la CAN nel Consiglio di istituto della scuola elementare “Dante Alighieri”.

Tra le varie, il consigliere Massimiliano Di Nardo ha chiesto un aggiornamento per quanto riguarda l'affissione di tabelle con i toponimi nel Comune di Isola. Agnese Babič, che riveste anche il ruolo di vicesindaco, ha spiegato che a livello di CAN si sta per concludere la ricerca che dovrebbe dare vita a due pubblicazioni inerenti pure alla toponomastica; mentre per quanto riguarda il Comune ha rivelato che durante l'ultima seduta della commissione sulla toponomastica è stato proposto che si proceda con l'affissione di alcune tabelle che riportino il toponimo più antico, affiancato, però, da un qr code che permetta di accedere a una breve cronologia di tutti i nomi che quella via ha assunto nel tempo. “Resta solo da capire come realizzare tecnicamente la cosa”, ha concluso la Babič.

Barbara Costamagna