Da buona conoscitrice di quest'area che diede i natali alla nonna materna, Antonella Grim si è presentata ai potenziali elettori istriani illustrando il suo impegno e la sua attività politica che abbraccia l'ideologia dei liberaldemocratici riformisti. "La nostra lista porta tra le altre l'indicazione di Renew Europe, il gruppo del parlamento europeo di cui siamo associati perché crediamo veramente che l'Europa sia un elemento irrinunciabile nel nostro percorso politico", ha affermato la Grim e ha aggiunto: "Siamo stufi della politica urlata, delle facile promesse che poi si schiantano davanti ai saldi delle leggi di bilancio perciò vogliamo adottare un metodo diverso di confrontarci e di fare politica". Una politica che naturalmente guarda oltre alla gestione del territorio regionale e include una collaborazione fattiva con le aree contermini. "Penso che il tempo sia finalmente maturo per passare dalle parole ai fatti", ha detto la Grim secondo la quale è giunto il momento di rendere attrattivi questi territorio e farli lavorare molto di più assieme. "Penso al tema delle infrastrutture, dei trasporti e specie quelli ferroviari, al turismo, penso al tema delle nostre radici culturali, all'università, all'educazione e istruzione", ha spiegato la candidata ritenendo che con la caduta dell'ultimo confine materiale è arrivato il momento di avviare azioni d'interesse comune.
Secondo Antonella Grim è importante che le donne siano presenti nelle istituzioni. "Ci sono grandi miglioramenti, grandi passi in avanti però il soffitto di vetro è ancora difficile da essere abbattuto", ha detto aggiungendo che "è importante scegliere donne perché poi si costruisce veramente una catena virtuosa di coraggio, solidarietà e sorellanza che poi aiuta quelle che sono dietro". Agli aventi diritto al voto che risiedono in Istria è arrivato un appassionato invito a recarsi alle urne. "Intanto perché bisognerebbe votare ogni qualvolta ci è data questa opportunità; non ci si dovrebbe scordare che nel secolo scorso le persone hanno dato la vita perché noi potessimo esercitare questo diritto" ha spiegato la Grim che ha concluso dicendo: "Venitevi a prendere quel pezzettino di rappresentanza alle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia". (lpa)

Foto: Radio Capodistria
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