Fondamentalmente è un racconto didattico dedicato ai ragazzi che parla di amicizia e diversità, ma che non nuoce agli adulti perché come spiega l'autrice Lucia Ugrin "è un libro che racconta di dinamiche famigliari, di ecologia, di tutela dell'ambiente paesaggistico e culturale". La storia si sviluppa tra gli abissi marini e un villaggio di pescatori fantastico, che seppur non espressamente nominati ci riconducono alle spiagge, al mare, alle isolette e infine alle atmosfere rovignesi perché il racconto vuole essere una lettura adatta ad un pubblico più vasto che va oltre Rovigno, ma alla fine vuol far conoscere Rovigno ai rovignesi. Quei piccoli angoli segreti e nascosti che Lucia Ugrin ha iniziato ad assaporare con la sua famiglia, ed in primo luogo con il suo papà artista che le ha fatto ereditare questa vena ed estro creativi. Esplosi con questo simpatico tritone Blue, che può essere una salamandra o la creatura con la testa e il tronco d'uomo e il resto a forma di pesce della mitologia greca, ma che alla fine nel racconto della Ugrin vuole essere la metafora della diversità.
La poliedrica artista rovignese, che si è laureata alla facoltà di arte dell'ateneo fiumano, in un paio d' anni ha dimostrato competenza in vari settori: dalla pubblicità ai murales, dalle illustrazioni ai fumetti e fino alla stesura di racconti. "Blue, è nato nel 2017 quando al corso di laurea ci hanno incaricato di illustrare una fiaba e io mi son detta perché Pinocchio o Cenerentola se posso scrivere un racconto tutto mio", ci svela la vulcanica Ugrin che nel suo lavoro ha alternato scrittura e disegno. "Alcuni disegni nascono prima del testo, altri allo stesso tempo o l'esatto contrario; quindi, è sempre così: un po' scrivo, un po' disegno", ci dice la Ugrin fiera del suo prossimo impegno: l'illustrazione dell'opera di Ligio Zanini "Topo Gigio, topo bigio e le talpe ingorde", che rientrerà sempre nella collana libri dedicata ai giovani del sodalizio rovignese. Da ricordare che "Blue, storia di un piccolo tritone" è stato presentato recentemente al pubblico rovignese e agli alunni della locale Scuola elementare italiana. (lpa)
