Studiare all'università, in Italia o nei due Paesi domiciliari, senza gravare troppo sul bilancio familiare. È la possibilità offerta anche quest'anno ai giovani connazionali dell'Istria e di Fiume dall'Unione italiana e dall'Università popolare di Trieste. Le borse messe a disposizione degli studenti di nazionalità italiana e cittadinanza croata o slovena sono complessivamente 32, così ripartite: otto borse di studio per la frequenza di corsi di laurea di primo livello e corsi magistrali presso università italiane o istituzioni di studio e formazione parificate alle università; otto per la frequenza di corsi di laurea di primo livello e corsi magistrali presso università della Repubblica di Croazia o della Repubblica di Slovenia; otto per la regolare frequenza dell'Università Juraj Dobrila di Pola, specificamente il corso di laurea in Lingua e letteratura italiana e il corsi di laurea in Educazione prescolare e Insegnamento di classe; quattro per la regolare frequenza dell'Università di Fiume, specificamente il Dipartimento di Italianistica; e infine quattro borse di studio per la regolare frequenza dell'Università del Litorale di Capodistria, con riferimento al Dipartimento di Linguistica applicata - Italianistica. Ogni borsa consiste di dieci mensilità annuali il cui ammontare viene stabilito per ogni anno accademico. Le borse sono in parte vincolate e in parte libere. Le borse vincolate vengono assegnate fino al conseguimento del titolo di studio richiesto per lo svolgimento della professione indicata nel vincolo (in tutti i casi, insegnante di materia o insegnante di classe), mentre la durata delle borse libere è pari alla durata legale del corso di laurea seguito dallo studente. All'assegnazione delle borse non possono concorrere gli studenti-lavoratori. Per tutti gli ulteriori dettagli gli interessati potranno consultare il sito dell'Unione italiana, www.unione-italiana.eu.