Foto: riunione della CAN di Pirano
Foto: riunione della CAN di Pirano

Un contratto che regoli i rapporti tra comunità e CAN fortemente voluto dai due presidenti Manuela Rojec e Andrea Bartole entro la scadenza del mandato dei due consigli. Il primo in estate, il secondo in autunno di quest'anno. Il documento, accolto dai consiglieri del sodalizio Giuseppe Tartini, integrato da quelli della Consiglio della comunità autogestita definisce tra gli altri competenze e attività dei servizi professionali che operano nell'ambito di entrambe le istituzioni di Casa Tartini. La CAN ha preso inoltre in rassegna alcuni punti all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale piranese di interesse generale, non reputando nessuno di particolare interesse per la minoranza italiana sul quale esprimere il proprio parere.

Più articolata la riunione della comunità degli italiani che ha accolto la relazione finale del bilancio per l'anno 2021, probabilmente il mio ultimo bilancio ha detto la presidente Rojec alla guida del sodalizio da 12 anni, che si è detta molto soddisfatta del lavoro fatto. E' stato un lavoro di squadra, il frutto dell'ottima sinergia che si è creata in seno alla comunità e in collaborazione con la CAN, ha detto ribadendo che dietro ad ogni voce di bilancio, ad ogni entrata c'è un grande lavoro, nulla è successo per caso. La comunità chiude l'anno in positivo, con un saldo poco inferiore ai 23 mila euro, consiglio al prossimo presidente, ancora Manuela Rojec, di avere sempre un fondo di riserva ad inizio anno dovendo anticipare i mezzi per la gestione di Casa Tartini. Gli ultimi due anni non sono stati facili, ha continuato la presidente, che ha ricordato che spesso nei confronti della comunità sono piovute critiche per aver "sacrificato" l'associazionismo favorendo la cultura.

Osservazioni infondate, hanno rilevato anche gli altri consiglieri, perchè la comunità è rimasta in contatto con i connazionali, seppur in forme diverse, anche in tempo di pandemia, organizzando incontri virtuali come il Videobar, o tramite la seguitissima pagina facebook. Pirano è stata all'avanguardia nel periodo del lockdown, ha detto Kristjan Knez, abbiamo avuto una marcia in più rispetto alle altre comunità. Non c'erano le condizioni per fare attività sociale, le restrizioni valevano per tutti, non appena le condizioni lo permetteranno torneranno tutte le consuete attività, è stato sottolineato. Su questo punto è intervenuto anche il presidente della CAN Bartole che ha lodato il gioco di squadra rilevando che per andare avanti, a suo avviso, è stato fondamentale fare piccole cose ma diversificate, dando la possibilità alle persone di trovarsi. (ld)


Foto: riunione della CI Giuseppe Tartini
Foto: riunione della CI Giuseppe Tartini