La data odierna e' riconosciuta dagli studiosi come il giorno di inizio del viaggio nell'aldilà descritto letterariamente nella "Divina Commedia". Per l'occasione, il Comitato di Capodistria della Società "Dante Alighieri", guidato da Valentina Petaros Jeromela, ospita la mostra itinerante del Centro Italiano filatelia tematica di Roma, intitolato "La Divina Commedia attraverso la filatelia tematica".
L'inaugurazione è avvenuta presso lo spazio espositivo di Palazzo Gravisi-Buttorai in diretta tramite la pagina Facebook del Comitato locale della società ambasciatrice della lingua italiana nel mondo, grazie al contributo della Comunità autogestita della nazionalità italiana di Capodistria. La mostra rimarrà aperta al pubblico, nel pieno rispetto delle norme in atto per contrastare la diffusione del virus, fino al 20 aprile prossimo dalle ore 10 alle 16. Per l'occasione la Società "Dante Alighieri" di Capodistria ha emesso un francobollo con annullo postale con una trasposizione pittorica del bassorilievo presente sulla tomba di Dante, opera realizzata intorno la metà del'800 dal pittore ravennate Attilio Runcaldier. Con l'interessamento del Club Filatelico di Capodistria, durante l'evento sarà possibile acquistare il francobollo e una cartolina commemorativa detta "Carta Maxima". L'annullo postale sarà inoltre reperibile presso gli sportelli della sede centrale delle Poste slovene di Capodistria per tutta la durata dell'esposizione. L'apertura della mostra ha fatto da cornice alla presentazione della versione in sloveno della Divina Commedia, l'unica della tradizione slovena con commento, opera dello studioso e traduttore Jože Debevec, con testo curato dalla dantista Valentina Petaros Jeromela, edita dall'Università Popolare di Trieste. Alla curatrice abbiamo chiesto quale l'interesse di questa traduzione: "Quello che desideravo fare, innanzitutto, porre l'accento sulla necessità di acquisire la lettura della Divina Commedia attraverso un commento. Ciò che nella tradizione slovena non è accaduto fino ad oggi, in quanto la traduzione che si usa è quella di Andrej Capuder che è priva di un’introduzione concisa di ciò che ci aspetta. Ci sono solo le note, mentre Jože Debevec ha fatto tutto un altro tipo di lavoro che, nel corso di vent’anni sono riuscita, spero, a percepire bene e riunire in questo volume che per adesso uscirà solo in un'edizione pregiata. Successivamente, se ci sarà interesse, mi auguro, di divulgare a livello scolastico". L'obiettivo è avvicinare il pubblico della maggioranza, il pubblico sloveno, a un'opera così importante, ancora Valentina Petaros Jeromela: "Ma anche percepirla nella maniera giusta. La Divina Commedia è difficile e lo si deve sapere. Noi dobbiamo avere ben chiaro che quando apriamo il libro ci sono tante cose che non sappiamo. Questa è la cosa più importante, ecco perché c’è la necessità del commento. Noi dobbiamo veramente imparare molte cose prima di approcciarci alla lettura che non è semplice".


Corrado Cimador


Dante Alighieri ritratto da Attilio Runcaldier Foto: Radio Capodistria
Dante Alighieri ritratto da Attilio Runcaldier Foto: Radio Capodistria