Foto: Pixabay
Foto: Pixabay

Si tratta di un'iniziativa dedicata alla fascia di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, pensata per avvicinare i giovani alla Comunità Nazionale Italiana ed anche alle istituzioni in Slovenia, Croazia e Italia.
Ne abbiamo parlato con uno dei referenti del progetto, Manuel Fischer; queste le sue parole:

"Questo è un progetto formativo che ha come scopo quello di far capire ai giovani, più in generale, come funziona la nostra comunità, perché pensiamo che a volte non capiscono esattamente cosa sta succedendo nella comunità, a causa della mancanza di un contatto tra la comunità, le istituzioni delle comunità ed i giovani.
La nostra idea è quindi di cercare di far capire ai giovani come funziona la comunità, come è strutturata, di cosa si occupa e di far vedere loro che ci sono anche altri giovani all'interno della comunità stessa.
Per rendere questo progetto più efficace e più semplice, a livello di organizzazione logistica, abbiamo pensato di invitare la fascia di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, quindi dai maggiorenni in su”.

Operativamente come pensate di agire? Ci saranno dei workshop tra di voi per confrontarvi sulle problematiche quotidiane? Come obiettivo vi ponete di diventare una specie di "ponte" per la vostra generazione con le varie istituzioni sia della comunità italiana in Slovenia e Croazia, sia, soprattutto, con le istituzioni italiane?

“Esattamente. Ci saranno dei workshop pensati per stimolare i giovani ad essere più partecipativi ed attivi nella nostra comunità, ma anche le stesse istituzioni ad essere più coinvolgenti per le fasce di età più basse. Successivamente cercheremo di raccogliere tutte queste idee per fare degli ulteriori progetti per avvicinarci proprio a giovani.
La nostra associazione giovani della CNI è un ottimo modo per far entrare i giovani nelle nostre comunità e formarli, così poi potranno essere attivi anche nelle altre istituzioni esistenti".

Davide Fifaco