Compie dieci anni e appare davvero in ottima salute il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Fiume. Il calendario delle prossime settimane annovera una serie di appuntamenti di rilievo, a cominciare dalla presentazione di una nuova pubblicazione dedicata al dialetto fiumano: "Fiume nell'identità dialettale: il fiumano tra lingua e letteratura". Il volume, curato dalle docenti Gianna Mazzieri Sanković e Maja Djurdjulov, e coedito con il Consiglio della minoranza nazionale italiana di Fiume, verrà presentato a Palazzo Modello il 28 ottobre. L'opera, che comprende una parte saggistica e una selezione di testi in poesia e prosa, arriva a un anno di distanza dall'antologia "Il dialetto fiumano tra parole e realtà", anch'essa volta a promuovere il patrimonio rappresentato dall'idioma locale. Il 22 ottobre, nell'ambito della Settimana della lingua italiana nel mondo, altro evento, "Dante, l'italiano", una tavola rotonda organizzata insieme al Consolato generale d'Italia nei 700 anni dalla morte di Dante e nel decimo anniversario del dipartimento. A seguire, è annunciato per il 2 novembre un incontro con la Società di studi fiumani di Roma, per la presentazione delle pubblicazione più recenti di entrambi gli istituti. Intanto si tirano le fila di un importante progetto avviato a marzo per l'implementazione dell'umanistica digitale nelle attività scientifico-didattiche: tra le altre cose, grazie a risorse messe a disposizione dall'Unione italiana e dall'Università popolare di Trieste, è stato creato un archivio digitale che comprende parte delle opere di Osvaldo Ramous, il maggiore protagonista della cultura italiana a Fiume nel panorama del secondo Novecento, e i primi 200 numeri della rivista "La battana". Soddisfazione infine è stata espressa dalla professoressa Gianna Mazzieri Sanković, a capo dell'Italianistica fiumana, per il buon andamento delle iscrizioni, 28 matricole nel corso di laurea triennale in Lingua e letteratura italiana, a cui se ne aggiungono 35 in quello di italiano come lingua straniera. Ciliegina sulla torta, il Premio Cergoly ricevuto a Trieste dalla studentessa Selma Smajić per la sua tesi di laurea sulla poesia di Alessandro Damiani.

 A sin. la prof.ssa Gianna Mazzieri Sanković, a capo del Dipartimento di Italianistica, foto La Voce del Popolo
A sin. la prof.ssa Gianna Mazzieri Sanković, a capo del Dipartimento di Italianistica, foto La Voce del Popolo