Per lo spettacolo di fine anno ieri sera la Comunità degli Italiani di Sissano ha messo in vetrina le sue attività, allietando il pubblico in sala con le musiche e i canti natalizi. Per primo è salito sul palcoscenico il corposo coro misto con ben 28 membri diretto da poco più di un anno dalla maestra Edna Strenja Jurcan: “Mi sono trovata benissimo soprattutto perché l’atmosfera è molto molto bella e poi per me è un'esperienza anche educativa poiché le canzoni popolari sissanesi non le conoscevo. Quindi adesso ho l'opportunità di impararle. Mi sento molto privilegiata".
Si sono poi presentati al numeroso pubblico il gruppo vocale femminile Theremines, quindi la giovane cantante lirica Elizabeth Rajtić e la promettente violinista Elena Božac accompagnate al pianoforte da Veronica Ravlić. Ospite della serata la klapa Castrum Veneris di Castelvenere. Alla fine il presidente della Comunità Paolo Demarin ha formulato a tutti i migliori auguri di Natale e Capodanno e a tracciato un bilancio, parlando anche dei progetti futuri: “Un sogno che diventa realtà è l'asilo italiano, poi il nuovo progetto è quello dell'acquisto del futuro centro interpretativo dell'Istrioto e anche perché no, l’apertura di un ostello per poter ospitare i giovani e quindi per avere anche relazioni con il mondo giovani della nazione madre. Abbiamo molte nuove attività, molti nuovi attivisti e siamo cresciuti di numero. C'era la paura che nel periodo post Covid per alcune attività storiche potessero scomparire, ma realtà sono riprese alla grande".
La serata si è conclusa con l'immancabile assaggio di baccalà, accompagnato dagli ottimi vini locali e canti spontanei.
Valmer Cusma
