Foto: SOJ RTV SLO/Alan Radin
Foto: SOJ RTV SLO/Alan Radin

L’Unione Italiana è intervenuta in merito alla pubblicazione da parte della RTV di Slovenia di un bando di concorso pubblico per il posto di caporedattore responsabile del Programma sloveno di TV Koper facente parte del Centro Regionale di Capodistria, segnalato ieri sui social dalla giornalista Eugenija Carl con un post immediatamente ripreso sulla pagina “Unitarietà- Insieme”, nel quale tra i requisiti non è richiesta “la conoscenza obbligatoria della lingua italiana”.

L’Unione Italiana denuncia la “non conformità del testo del bando pubblico all’Atto interno della RTV di Slovenia che regolamenta il numero dei posti di lavoro ed i relativi requisiti richiesti”. L’istituzione minoritaria invita, quindi, “il Direttore Generale dell’Ente pubblico RTV Slovenia, Andrej Grah Whatmough, ad interrompere la procedura di selezione in corso, annullando e ritirando il bando in questione; per ripubblicarlo, inserendo “i requisiti richiesti al personale del Centro Regionale RTV Koper-Capodistria situato nell’area nazionalmente mista del Comune Città di Capodistria dove l’italiano è lingua ufficiale accanto alla lingua slovena”.

Secondo l’Unione sarebbe anche necessario intervenire sullo statuto dell’Ente che si sottolinea ha goduto e continua a “beneficiare tutt’ora di un ampio supporto da parte dell’Unione Italiana (...) sia finanziario" sia "istituzionale e politico”. Per questo e per il fatto che all’interno del Centro Regionale capodistriano operano i programmi in lingua italiana della RTV Slovenia, la UI “continuerà a vigilare e ad impegnarsi affinché episodi di questo tipo” non si ripetano.

Barbara Costamagna