Foto: Maurizio Tremul
Foto: Maurizio Tremul

Cantiere aperto nella centralissima Via OF, già Calle degli Orti Grandi, a Capodistria per la ricostuzione e il recupero dell'ala destra di Palazzo Gravisi-Buttorai. La "casa bruciata", di proprietà di Unione Italiana, diventerà una sede destinata all'attività museale, didattica e formativa; il Centro Multimediale Italiano, ossia il primo museo interattivo e digitale della Comunità Nazionale Italiana.

Il centro multimediale è uno degli obiettivi principali del progetto europeo PRIMIS, finanziato dal programma Interreg Italia Slovenia, di cui l'Unione Italiana è capofila, che si concluderà nell'agosto del 2022. Sui lavori di ricostruzione del palazzo sentiamo il project manager e presidente dell'Unione, Maurizio Tremul.

"I tempi di realizzazione del progetto sono praticamente novembre-dicembre, quindi fine anno. Entro fine anno dovrebbero terminare i lavori di ricostruzione, poi dovrebbero iniziare i lavori interni, di allestimento delle tecnologie, degli apparecchi multimediali e la realizzazione dei prodotti multimediali che saranno poi visibili su queste tecnologie. Il recupero dovrebbe essere terminato a fine anno. E' un recupero molto impegnativo che prevederà per l'Unione uno sforzo importante perchè noi dovremo anticipare tutti i soldi di questa ricostruzione, e rientreremo parecchio dopo; il progetto ha le sue problematiche ma il tutto andrà nel migliore dei modi. la ditta è molto molto seria, sta facendo dei bellissimi lavori, siamo continuamente in contatto anche con la CAN e la comunità di Capodistria visto che ci sono alcuni lavori che comunque si ripercuotono in un modo o nell'altro sulla sede esistente, quindi la CAN e la comunità sono coinvolte e partecipi. Possiamo dire che abbiamo tutte le garanzia affinchè i lavori sono fatti bene. Ci saranno certamente dei disagi per la cittadinanza soprattutto quando incomincerà la vera e propria ricostruzione, devono arrivare tutti i cementi etc, però si sta lavorando nel rispetto ovviamente di quelle che sono le disposizioni e di circolazione che impone la Municipalità di Capodistria. Stiamo lavorando tutti insieme per fare in modo che il tutto vada quanto più velocemente possibile ma con meno disagi possibili per le persone." (ld)