In seguito alle polemiche sul mancato utilizzo del nome italiano di Fiume per promuovere l’iniziativa il Presidente di Unione italiana Maurizio Tremul, ha spiegato che al di là dei richiami mediatici la questione dell’utilizzo del nome necessiterebbe di una iniziativa legislativa che ne sancisca l’uso ufficiale nell’ambito di una chiara e condivisa strategia politica. Va detto che dopo i nostri articoli sulla pagina della Facoltà la locandina in questione è stata parzialmente modificata. La moderatrice del corso Sandra Winkler ha spiegato ai partecipanti l’importanza del linguaggio giuridico. La rilevanza dell’appuntamento è confermata dai circa 200 partecipanti degli ultimi sei anni con oltre 25 relatori affermati. L’obiettivo è quello di dare vita a un vivace scambio di idee, non solo teoriche, tra studenti e docenti. È una bella tradizione che ha dato e darà certamente i suoi frutti positivi, ha poi detto Maurizio Tremul: i giuristi, docenti e studiosi del diritto accademico e professionale italiano offriranno un percorso di conoscenze del tutto originale per gli studenti della Facoltà’ di Giurisprudenza, Filosofia e del Dipartimento di Italianistica. L’UI e fiera di sostenere questo bellissimo progetto, lo ha detto il Presidente della Giunta esecutiva di Unione italiana, Marin Corva il quale ha annunciato che verrà sostenuto anche in futuro. Ad inaugurare il corso è stato il Console Generale, Paolo Palminteri il quale ha condiviso le sue esperienze diplomatico-consolari in una prospettiva europea.

Dionizij Botter

Foto: Radio Capodistria/Dionizij Botter
Foto: Radio Capodistria/Dionizij Botter