Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna
Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna

La neoeletta presidente Nadia Zigante ha dichiarato di prevedere quattro anni intensi per la commissione per le questioni della nazionalità del Comune di Pirano; aggiungendo, però, di sapere di poter contare sull’aiuto del vicesindaco Christian Poletti, che è stato eletto suo sostituto.

Approvato il bilancio che sarà discusso nella prossima riunione del Consiglio comunale, che annovera varie voci inerenti la locale CNI. Al suo interno 287.825 euro sono previsti per garantire il funzionamento della CAN e le sue attività. 70 mila euro sono, invece, a bilancio per la Comunità “Giuseppe Tartini”; mentre 50 mila euro saranno stanziati per il rinnovo dei servizi sanitari della sede di Santa Lucia della scuola elementare "VIncenzo e Diego de Castro" e per alcune migliorie nella sede di Pirano. Per la prosecuzione del progetto "tARTtini" messi in conto 83 mila euro per il cofinanziamento del progetto europeo che è stato presentato dal Comune. Altri finanziamenti sono, invece, garantiti per il progetto sulla toponomastica.

Kristijan Cerovac è intervenuto, ricordando il dibattito che si era scatenato sulla reintroduzione del nome di Santa Lucia, e ha proposto di riprendere l'argomento proponendo magari inizialmente il reinserimento del toponimo con la dicitura di “già Santa Lucia”, al fine di far abituare le persone a questo nuovo nome. Una problematica che i consiglieri hanno detto di voler affrontare in questo mandato, al fine di trovare una soluzione.

La Zigante ha elencato in conclusione quelle che, secondo lei, sono le sfide che attendono la commissione. In primis portare avanti la ricerca dei finanziamenti a livello statale per la costruzione della nuova sede dell’asilo di Santa Lucia; discutere il decreto sul bilinguismo che dovrebbe essere armonizzato tra tutti e quattro i comuni costieri; lavorare per trovare i fondi necessari per tutelare le tombe antiche presenti nel locale cimitero; proseguire, infine, con i progetti relativi a Tartini che danno lustro e riconoscere a livello internazionale.

Barbara Costamagna