Foto: Škver
Foto: Škver

Negli spazi di Casa Tartini non solo è stata presentata la manifestazione, sono anche state ricordate le edizioni passate, occasione in cui diverse figure fondamentali del carnevale piranese hanno raccontato alcuni aneddoti. Sono bastate poche foto per far rivivere alcuni dei momenti più salienti di tutti i balli che ci sono stati fino ad oggi, diciannove in totale, con la pausa di due anni dovuti all’emergenza del covid. Il Gran ballo di Carnevale del 2024, oltre a raggiungere la cifra tonda, come ventesima edizione, renderà omaggio a Marco Polo, dedicando a lui il tema del viaggio, visti i 700 anni dalla sua morte. Quali saranno le idee che i piranesi, e non solo, useranno per creare dei costumi che ricordano Marco Polo? La connazionale Daniela Ipsa, solida presenza al Gran ballo, ci ha dato qualche suggerimento come punto di partenza.
“Penso che con un minimo sforzo e preparazione ciascuno troverà ciò che preferisce, troverà veramente degli spunti incredibili. Parliamo del Gran ballo di Carnevale e quindi dei costumi: la fattura del costume è fondamentale, come i colori, che potranno essere colori accesi, come rosso e il porpora. Torno a dire che un minimo di sforzo, di preparazione sarà sufficiente, ed essere curiosi, come sempre.”

Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Anche per l’edizione di quest’anno c’è stata una collaborazione con l’Associazione artistico-culturale Škver, che, come ha spiegato la presidente della Comunità degli italiani “Giuseppe Tartini” di Pirano, Fulvia Zudič, è stata chiamata per coinvolgere i giovani.
“Sono diversi anni che cerchiamo dei giovani, perché sono già passati vent’anni. Al Gran ballo di Carnevale ci sono sempre, ma non così tanti da poter dire che siamo riusciti a far conoscere questo evento anche a loro. L’anno scorso abbiamo trovato i ragazzi di questa associazione disponibili a lavorare con noi, e li abbiamo incaricati di decorare il teatro. È stata una cosa meravigliosa perché era molto diverso da quello che facevamo solitamente, e soprattutto mi è piaciuto il rapporto che hanno avuto con la manifestazione, hanno preparato tutto dalla A alla Z. Per quest’anno invece si sono occupati del manifesto del Gran ballo.”

Il carnevale a Pirano è diventato un punto d’incontro non solo per i connazionali; infatti, la manifestazione attira persone da tutta la Slovenia, che fanno visita alla città appositamente per partecipare alla festa e dar luce alla loro creatività con dei costumi originali.

B.Ž.