Foto: Comunità degli Italiani Giuseppe Tartini
Foto: Comunità degli Italiani Giuseppe Tartini

Il Gran Ballo di Carnevale, tradizionale evento che si svolge a Pirano, è tornato con la sua diciannovesima edizione, dopo lo stop causato dalla pandemia. I cittadini si riuniranno mascherati per ballare e passare la serata insieme, che si concluderà con la premiazione delle maschere più belle. Ce ne ha parlato Fulvia Zudič, presidente della Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” di Pirano.

“Quest'anno il tema del Gran Ballo di Carnevale che si terrà al teatro Tartini ha come tema “Serenissima Pirano - Venezia, un sogno in maschera”. La tradizione del ballo è iniziata nel 2003, perciò quest'anno con l'intervallo dovuto al covid siamo arrivati alla diciannovesima edizione. È un ballo molto seguito, le persone si stanno già preparando perché ci sono ricchi premi e in tanti hanno piacere di venire in teatro per ballare e divertirsi un po'. Tutte le maschere che partecipano al Gran ballo sono giudicate da esperti, scelti tra quelli che collaborano con la nostra comunità nell'organizzazione di questo evento ormai tradizionale. Vengono premiate le maschere singole, le tre migliori, lo stesso per le maschere in coppia e i gruppi mascherati. Inoltre, la giuria sceglie una maschera, più interessante, bella o particolare, alla quale viene data la Maschera d'oro che viene realizzata tutti gli anni da Loredana Musizza di Parenzo, con la rispettiva fascia come maschera migliore.”

Nel frattempo, è ancora possibile visitare la mostra che ricorda i diciotto anni del Gran Ballo di Carnevale presso Casa Tartini, venerdì dalle 15 alle 18, sabato dalle 10 alle 18 e domenica dalle 10 alle 13.

B.Ž.