Il raduno è iniziato ufficialmente ieri sera all’albergo Park Plaza Belvedere di Medolino dove il benvenuto ai partecipanti è stato dato da Graziella Cazzaniga Palermo, presidente dell’ Associazione Italiani di Pola e Istria - Libero Comune di Pola in esilio, che lo organizza. L’ odierno programma prevede la visita alla Foiba di Vines, vicino ad Albona, per l’omaggio alle vittime. Nel pomeriggio a Medolino si giocherà una partita di calcio tra esuli e rimasti. In serata verrà presentato il libro “Geppino Micheletti” di Duccio Vanni. Geppino Micheletti lo ricordiamo, è l’eroe della strage di Vergarolla che pur sapendo che tra le vittime c’erano i suoi 2 figli, aveva continuato a operare i feriti all’ospedale di Pola. Domattina gli esuli assisteranno alla santa messa italiana al Duomo di Pola mentre il pomeriggio sarà riservato alle attività sociali. In serata canterà per loro la corale della società Lino Mariani dopodiché verrà aperta la mostra “Sulle ali della bora”. Seguirà il conferimento della benemerenza “Istria Terra amata” al professor Gianni Oliva, con conduzione della giornalista Lucia Bellaspiga. L’ultimo giorno del raduno, lunedì 12 giugno prevede una gita in autobus a Pirano e un incontro con i rappresentanti della locale Comunità degli Italiani e il pranzo comune. Quindi alla serata finale in albergo la comitiva assisterà al lavoro teatrale “I Polesanich va in vacanza”, allestito dalla Comunità degli Italiani di Pola.

Valmer Cusma

Foto: Radio Capodistria
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