Un premio alla creatività artistica e intellettuale della comunità nazionale italiana di Slovenia e Croazia. Cinque categorie: letteratura; teatro; arti visive; arte cinematografica, documentari e televisione; musica. Con un'ulteriore categoria dedicata agli oriundi delle terre istriane, quarnerine e dalmate ovunque residenti. Riecco dunque il Concorso d'arte e di cultura Istria Nobilissima, storica manifestazione promossa dall'Unione italiana in collaborazione con l'Università popolare di Trieste, pronta a ripartire con la 57/ma edizione. Il bando di partecipazione, disponibile sul sito della stessa Unione italiana, rimane aperto fino al 31 maggio, data entro la quale tutte le opere - con l'eccezione della categoria arti visive - dovranno pervenire in formato digitale all'indirizzo cultura@unione-italiana.hr.

Nella formula molto ricca e varia del concorso, una sezione tutta nuova nella categoria letteratura ("Premio Osvaldo Ramous") è quella dedicata ai testi per bambini e ragazzi; invece nella categoria musica ("Premio Luigi Dallapiccola") è stata tolta la sezione composizione, mentre è confermata quella riservata all'esecuzione strumentale, vocale o corale. Infine, "spalmata" come d'abitudine in tutte le diverse categorie e sezioni di concorso, la partecipazione dei giovani fino ai diciott'anni di età (cui è destinato il "Premio Adelia Biasiol").

A Istria Nobilissima è abbinato come di consueto il Premio giornalistico "Paolo Lettis".