Felice Žiža e Maurizio Tremul
Felice Žiža e Maurizio Tremul

Lunga, e per alcuni aspetti inspiegabile, attesa per i dati sulla sfida per il seggio specifico: la commissione elettorale particolare per ora non ha fornito dati, lasciando nell'incertezza i connazionali nonostante i dati nazionali siano ormai chiari.

Alle 22.48 reso ufficiosamente noto il fatto che la commissione avrebbe attualmente scrutinato il 20 % dei seggi (pari ai 25 seggi minori) e che i due candidati al seggio specifico, Maurizio Tremul e Felice Žiža, si troverebbero testa a testa. La commissione, ha detto, che nelle prossime ore verrano scrutinati gli altri seggi, visto che si stanno ancora attendendo le schede provenienti da questi e che i risultati potrebbero essere disponibili in tarda nottata.

Alle 00.30 restano sconosciuti i risultati del voto per il candidato al seggio specifico per la Comunità nazionale italiana mentre ormai da più di un'ora è stata proclamata la vittoria del suo omologo per la Comunità nazionale ungherese Ferenc Horváth.

"C'eravamo attivati e avevamo scritto direttamente sia la commissione Centrale a Capodistria e alla commissione elettorale Centrale a Lubiana per chiedere di trovare un modo per accelerare o fare in modo di consegnare rapidamente o garantire una consegna quanto più rapida delle schede per il seggio specifico - ha commentato Andrea Bartole - ma sembra che questo non sia successo. Speravamo almeno in un minimo di comunicazione su quello che stava avvenendo all'interno della commissione elettorale particolare, con un aggiornamento dei dati ma ci sarebbe una rigidità da parte della presidente attuale della commissione. Probabilmente bisognerà cominciare a lavorare e a partire da domani per ovviare a questi a questi problemi: da quanto ho sentito anche gli ungheresi non hanno dati ufficiali in questo momento, quindi penso che la situazione vada in parallelo e che ci sia difficoltà nello scrutinio anche da parte della minoranza ungherese. Pensavamo che con il sistema elettorale nuovo ci fosse stata forse una facilitazione nello scrutinio, ma non è stato così".