Daniela Paliaga Janković e Andrej Rojec (foto: Kris Dassena)
Daniela Paliaga Janković e Andrej Rojec (foto: Kris Dassena)

“Un’evidente manipolazione e un tentativo di discredito dei membri regolarmente eletti all’Assemblea dell'associazione Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” Pirano”.
Così Daniela Paliaga Janković, Christian Poletti, e Andrej Rojec, hanno definito il provvedimento assunto dalla Commissione elettorale nei confronti dello stesso Rojec dopo le elezioni per il rinnovo delle cariche della Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” Pirano.
A Rojec, esponente della lista “Squadra libertà”, era stato contestato di aver violato il silenzio elettorale con dei post su Facebook in cui appariva il simbolo della lista.
La Commissione elettorale, il 21 luglio scorso, durante l’Assemblea costitutiva, aveva annunciato un provvedimento nei confronti di Rojec, provocando la reazione dei consiglieri del gruppo che, dopo aver protestato, ora sono passati alle vie di fatto.

“Un’evidente manipolazione e un tentativo di discredito dei membri regolarmente eletti all’Assemblea dell'associazione Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” Pirano”.

Squadra Libertà

“La presunta infrazione – spiegano - consisterebbe nell'uso, sul profilo privato dell’utente, del simbolo del nostro gruppo, Squadra libertà, e non riguarda i contenuti dei messaggi. Ci si chiede quindi su cosa potesse essere fondato un tale provvedimento se né l’associazione Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” Pirano, né l’Unione Italiana, prevedono questo tipo di infrazione. Addirittura – aggiungono - non esistono Regolamenti in merito: anche le Regole o la prassi in ambito politico per le elezioni politiche in Slovenia non contemplano questa modalità come elemento pubblicitario di una lista o di un partito politico”.

Assegnare una sanzione, a anche presumere che questo fatto possa avere influenzato i risultati delle elezioni, affermano, “secondo noi è un’evidente manipolazione e tentativo di discredito dei membri regolarmente eletti all’Assemblea”.
Nel ricorso i consiglieri di Squadra libertà invitano la Commissione elettorale a ritirare il provvedimento e a presentare pubbliche scuse sia a Rojec, sia alla lista.
“Ci auguriamo – concludono - che quanto richiesto avvenga quanto prima e che riporti all’interno della nuova Assemblea dell’associazione Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” Pirano il dialogo, il rispetto di tutti i suoi membri nella diversità delle opinioni e soprattutto ristabilisca quel clima di reciproca fiducia per lavorare a favore di tutti i nostri soci”.

Alessandro Martegani