Foto: Archivio personale
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Tra i temi trattati, la scuola, i giovani, l’imprenditoria e gi aspetti legati al bilinguismo. Oltre ai tradizionali temi affrontati dai candidati al seggio specifico nel corso della campagna elettorale, Tremul ha ribadito che ha preso un impegno solenne con i connazionali. Se sarò eletto al parlamento farò al massimo due mandati, con l’impegno di non candidarmi più, spiega Tremul. Per quanto riguarda l’accumulo delle cariche dice che deve essere introdotta una limitazione intesa come principio morale ed etico all’interno della Comunità nazionale, ma anche un limite di mandati per altre funzioni riferendosi alla carica di Presidente della Can costiera. In modo tale verrà assicurato un ricambio generazionale e dei vertici politici della Cni sull’esempio di come è stato fatto in Unione Italiana spiega il candidato al seggio specifico. Mi proporrò come fattore politico dice inoltre Tremul. Se siamo uno su novanta deputati che possono fare la differenza in determinati momenti, questa va valorizzata e fatta valere. Dobbiamo avere un ruolo nella determinazione della politica del paese spiega inoltre Tremul riferendosi alla determinazione della politica estera nei rapporti verso l’Italia e la Croazia. Il deputato deve quindi essere un fattore politico che si pone, propone e dialoga con le altre forze politiche e contribuisce a creare la politica del paese come in altri paesi, anche vicini, fanno i deputati delle minoranze. Tremul ha inoltre parlato di accuse mosse via facebook da parte di ambienti definiti reazionari. Io credo nei valori dell’antifascismo ribadisce Tremul, valori fondanti della democrazia e queste accuse non mi fanno ne fresco né caldo. È innegabile che ce chi vorrebbe influenzare o dare un contributo ad un tipo di risultato e queste stesse forze poi magari sostengono altri candidati in lizza.