Nella sua seduta di ieri sera a Pola, l'Assemblea dell'Unione Italiana ha accolto all'unanimità la proposta del suo presidente Paolo Demarin di includere un collaboratore esterno dell'organismo, con varie mansioni.
"Non disponendo al momento del segretario generale dei servizi amministrativi peraltro previsto dal vigente organigramma" - ha spiegato Demarin - "abbiamo pensato di colmare questa lacuna ingaggiando una persona che darà il suo aiuto alla Presidenza dell'assemblea nella stesura delle proposte di delibera e fornirà supporto ai singoli consiglieri nella preparazione delle loro interpellanze, interventi e via di seguito". La persona che svolgerà tali mansioni è Erik Poleis giovane connazionale di Visignano, laureato in Giurisprudenza a Trieste. Tra gli altri punti in agenda, l'avvio del dibattito sulle modifiche statutarie. Considerata l'ora tarda, il tema verrà ripreso alla prossima riunione. Tra gli interventi, segnaliamo quello di Gianclaudio Pellizzer che ha offerto la sua visione della futura Unione Italiana. "Io la vedo come un'associazione efficiente, che saprà affrontare le problematiche non solo delle Comunità degli Italiani ma anche degli Italiani sparsi sul territorio anche nei luoghi dove non sono presenti le nostre istituzioni. "Per arrivare a tale traguardo" - ha aggiunto -"abbiamo bisogno di riformare tutte le strutture dell'Unione Italiana, di disporre dei servizi amministrativi competenti e preparati. E le persone ai vertici dovranno avere capacità intellettuali, organizzative e manageriali". La riunione di ieri sera è stata in pratica la continuazione della 14. esima, e ci sarà un ulteriore seguito in quanto rimangono da evadere altri punti.

La Redazione


Foto: Radio Capodistria/La Voce del Popolo
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Foto: MMC RTV SLO
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