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Ancora una nottata di trattative a Bruxelles sul fondo per la ripartenza ed il bilancio pluriennale dell'Unione europea.
Al momento rimangono le distanze fra i paesi frugali, che chiedono garanzie per concedere i fondi, e paesi come Italia e Spagna, che invece chiedono di poter disporre dei finanziamenti senza controllo da parte di Bruxelles.
Offensiva della Commissione dell'Unione Europea contro l'evasione fiscale delle aziende in Europa. La volontà è quella di colpire i regimi fiscali che tolgono gettito ai Governi e di conseguenza alla cittadinanza.
Conte ha avviato una serie di colloqui con i paesi che sostengono la necessità del piano da 750 miliardi proposto dalla Commissione europea, e che intendono creare un fronte opposto ai paesi cosiddetti “frugali”.
Rimane la distanza, fra i paesi cosiddetti "frugali" e i potenziali beneficiari degli aiuti, sull'entità dei finanziamenti a fondo perduto. Il premier Italiano Giuseppe Conte ha però assicurato che il clima è positivo.
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