Andrej Korenika “il ragazzo della porta accanto” di Santa Lucia che si è aggiudicato il secondo turno delle elezioni a sindaco è già al lavoro per formare la squadra che andrà a governare la futura coalizione all'interno del Consiglio comunale. Il 14 di dicembre ci sarà il passaggio di consegne con il sindaco uscente Đenio Zadković, mentre il 20 è in programma la seduta costitutiva in presenza dei neoeletti 25 consiglieri comunali. In questo momento Korenika ha incassato i complimenti da parte di numerose forze politiche, praticamente tutte, anche quelle sconfitte, ad eccezione degli SD all’opposizione con quattro consiglieri comunali. Ma a tenere banco sono soprattutto i cambi ai vertici che il neoeletto sindaco intende attuare, i posti “caldi”, come noto, sono quelle alla guida della municipalizzata Okolje, attualmente diretta da Gašpar Gašpar Mišič, sconfitto al secondo turno e dell’amministrazione comunale diretta da Robert Smrekar, questi sembrerebbe non godere delle simpatie di Korenika, si vocifera che starebbe già mettendo negli scatoloni gli effetti personali. Mišič è comunque in scadenza di mandato a giugno, date entro la quale dovrebbe restare al suo posto. Korenika non ci ha potuto rivelare i dettagli delle consultazioni in corso con le forze politiche e si è limitato a dire che in questo momento “il focus riguarda la composizione della coalizione”, mentre la prossima settima potrebbe essere sottoscritto un accordo di collaborazione, ci ha rivelato. L’obiettivo sembrerebbe quello di poter contare su 16 consiglieri, compresi quelli della minoranza, la coalizione potrebbe essere composta dalla Lista Korenika, il Movimento Libertà, L’Oljka-Ulivo, l’SDS. Per il momento non ci sono neppure certezze per quanto riguarda la nomina dei vicesindaci, Korenika ci ha confermato che la decisone di quello italiano spetta agli organi della minoranza, come noto Korenika vorrebbe vedere in questo ruolo una figura a tempo pieno.

Dionizij Botter

Foto: Radio Capodistria/LAK
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