Foto: Reuters
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La proposta di rivedere la tariffa dei parcheggi comunali è stata accolta positivamente dal consiglio comunale di Pirano dove, il tariffario per la sosta dovrebbe vedere prossimamente aumenti e variazioni anche per quanto riguarda il regime stagionale, con una riduzione del periodo considerato invernale (che dovrebbe andare dal primo novembre al 28 febbraio). Le tariffe orarie variano da 1,5 a 2 euro in base alla zona di sosta, raggiungendo i 6 euro a Pirano nel periodo estivo e per i non residenti dovrebbero diventare a pagamento le navette che fanno la spola da Fornace e dal cimitero al centro cittadino.

Praticamente tutti concordi sul fatto che i non residenti paghino (in particolare i turisti, che si preferirebbe 'altospendenti'). Preoccupazioni, invece, sono state espresse per quanto riguarda i residenti e le attività economiche, soprattutto a Portorose e a Santa Lucia, che, nonostante le tariffe agevolate, potrebbero essere danneggiati da questa crescita del prezzo dei parcheggi e dalla tipologia di abbonamenti previsti.

Il dibattito è stato particolarmente acceso sulla tariffa per entrare nel centro storico proposta per gli autobus turistici che alcuni considerano eccessiva, mentre altri ritengono adeguata, soprattutto per quelli che trasportano i croceristi (che dovrebbero pagare 150 euro al giorno), che vengono considerati un tipo di turismo poco remunerativo per la città.

Il consiglio comunale ha poi dato in modo unanime luce verde alla proposta di investimento per la preparazione e l’attuazione dei lavori sulla rete dell’Acquedotto del Risano e di quello del Carso di Sesana per garantire l’approvvigionamento dell’acqua potabile alla popolazione anche in situazioni critiche, come quelle registrate ultimamente durante l'estate.

Approvato anche il programma di lavoro e il piano finanziario dell'Ente per il turismo di Portorose per l'anno 2024, volto a proseguire sul percorso intrapreso, che intende proporre questa località come una destinazione turistica appetibile tutto l'anno attraverso la promozione di una serie di iniziative culturali, sportive e non solo volte ad attirare il maggior numero possibile di visitatori. Il vicesindaco Christian Poletti è quindi intervenuto, facendosi portavoce di una richiesta nata in seno al consiglio della locale CAN, che vorrenbbe che la Comunità Nazionale Italiana venisse coinvolta nei corsi di preparazione e di aggiornamento delle guide turistiche affinchè si eviti che vengano dette cose false o imprecise relative alla storia locale (come accaduto, ha ricordato Poletti, con un post dell'Ente turistico di qualche giorno fa nel quale, presentando la leggenda della casa del Lasa pur dir, si parlava dell'amore tra un mercante veneziano e una ragazza slovena).

Barbara Costamagna