Come rientrava nelle previsioni, anche nel secondo fine settimana di luglio grande volume di traffico sulla rete viaria della Croazia per l'esodo e il controesodo dei vacanzieri. Al momento nel paese ce ne sono circa 800 mila di cui il 90 percento stranieri, in primo luogo tedeschi, cechi, sloveni, polacchi e slovacchi. Al casello autostradale di Karlovac, in direzione di Spalato si è formata la colonna di un chilometro mentre cresce la colonna al Ponte di Veglia. Per ora non si segnalano attese di rilievo ai valichi confinari e neanche agli scali traghetto. È temporaneamente sospesa però la linea marittima tra la località di Comisa sull'isola di Lissa (Vis) e l'isola dei Busi (Biševo) nella Dalmazia centrale.
Intanto a Pola è tornata la quiete dopo l'incendio apocalittico di ieri nella zona di Valdibecco e Vintian dove le lingue di fuoco sono arrivate a pochi passi dalle case. Nella pineta della zona ci sono ancora fuocherelli e tizzoni fumanti. Comunque è tutto sotto controllo; sul posto continuano a vigilare i pompieri. E causa la prolungata siccità in Istria ci sono le prime avvisaglie di una possibile emergenza idrica.
Valmer Cusma

Dragonja Foto: BoBo
Dragonja Foto: BoBo