E' da trent'anni ormai che gli agenti di polizia sloveni e croati si incontrano al valico di Dragogna-Castelvenere per lo scambio dei doni e degli auguri di fine anno. Il comandante della polizia della Regione istriana, Božo Kirin, nel ringraziare per la collaborazione i colleghi dei commissariati di Fiume e Capodistria, ha ricordato che "negli ultimi due anni si è lavorato in condizioni particolari, a causa della pandemia". I controlli ai valichi hanno rappresentato e rappresentano ancora un impegno aggiuntivo che tuttavia le forze dell'ordine stanno affrontando con professionalità e spirito di collaborazione. Kirin ha rilevato che il coordinamento risulta importante soprattutto durante il periodo della stagione turistica, ma è necessario anche in molte altre situazioni di emergenza, come il controllo sul flusso delle migrazioni clandestine. L'ottima collaborazione è stata rilavata anche dal capo della polizia capodistriana Boris Korasa. (red)