Foto: MMC RTV SLO/Wikipedia
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Il tema è stato trattato alla conferenza stampa a Fiume convocata dall'europarlamentare istriano Valter Flego, con l'intervento di Darijo Vasilić, presidente dell'Alleanza Litoraneo-montana e di Dalibor Paus, leader della Dieta democratica istriana. Flego si è compiaciuto del suo impegno inteso a far arrivare i corridoi di traffico europei, nell'area istroquarnerina, isole comprese.
“In sede di Comitato per il trasporto e il turismo del parlamento europeo”, ha spiegato, “ho ottenuto l'appoggio degli altri eurodeputati croati, ma anche di quelli sloveni e italiani e alla fine la mia proposta è passata”. Secondo Flego, ora l'Istria e Fiume hanno ottime possibilità di essere incluse nella ripartizione dei 26 miliardi di euro erogati dai fondi comunitari destinati alla Croazia per lo sviluppo delle infrastrutture legate al traffico di terra, mare e aereo. “A questo punto”, ha proseguito Flego, “si aprono diverse possibilità, come la costruzione del tunnel ferroviario sotto il Monte Maggiore, il collegamento alla rete autostradale slovena, l'equipaggiamento degli scali aerei e un nuovo ponte con l'Isola di Veglia. Si tratta di progetti”, ha concluso Flego, “che per le generazioni scorse erano pura utopia, mentre ora sono sempre più fattibili”. Grande soddisfazione è stata espressa da Darijo Vasilić per il fatto che finalmente l'area quarnerina verrà collegata ai principali corridoi di traffico europei. Dal canto suo Dalibor Paus ha sollecitato il governo croato a stendere per tempo la necessaria documentazione.