Foto: Reuters
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La Giornata mondiale dell'olivo, proclamata da parte dell'UNESCO nel 2019, si celebra il 26 novembre e mira a sensibilizzare sull'importanza dell'olivicoltura per la sostenibilità, lo sviluppo economico e sociale e la conservazione delle risorse naturali. Per questa occasione l'Istituto per l'Olivicoltura del Centro di ricerche scientifiche di Capodistria, sostenuto dalle associazioni degli olivicoltori della Slovenia, il Comune di Capodistria e il Ministero dell'Agricoltura ha organizzato una giornata per onorare l'olio d'oliva giovane presso il Museo regionale di Capodistria.

L'evento è stato strutturato in modo da poter svolgere diverse attività, partendo da un workshop, una tavola rotonda sulle "Misure per un'olivicoltura sostenibile in Slovenia" da parte degli esperti del settore, seguita da una degustazione di cinque oli d'oliva giovani selezionati, e per concludere la proclamazione del migliore tra 74 di diversi produttori.

L'olio novello si differenzia da quello classico in quanto si ottiene dalla spremitura delle olive coltivate in luoghi dove il clima è più mite e ne consente una raccolta anticipata. Vista l'importanza dell'analisi sensoriale, come dicono gli esperti la loro degustazione "dà la possibilità di assaggiare ciò che il frutto sano e fresco dell'oliva ha da offrire".

Lo scopo di questa giornata è quello di stabilire un collegamento tra gli olivicoltori e le parti interessate delle istituzioni educative o il pubblico appassionato, per poter insegnare a distinguere gli oli di alta qualità da quelli di qualità inferiore.

B.Ž.

Foto: Radio Capodistria
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