Foto: BoBo
Foto: BoBo

Gianfranco Giassi è da sempre in prima fila per la promozione dei cachi, prodotti tipici della vallata di Strugnano, impegno che gli è valso quet'anno il riconoscimento alla carriera dela CAN Costiera e di recente del premio per l'eccellenza in campo turistico del comune di Pirano. Cosa si aspetta da queste giornate dei cachi? "Questo fine settimana senz'altro aspettiamo tanta gente che viene a comprare i nostri cachi invogliata anche dal bel tempo. La gente viene dall'interno della Slovenia e anche dall'Austria", ci spiega.

I 4-5 produttori locali della valle di Strugnano hanno aperto le proprie aziende agricole per vendere direttamente al consumatore i cachi, quest'anno però la stagione non è stata molto fortunata ci ricorda Gianfranco Giassi, dovuta le gelate primaverili che hanno decimato i raccolti. "Noi a Strugnano in una buona annata raccogliamo attorno alle 200 tonnellate di cachi, tutti i produttori assieme, quest'anno la metà della metà, praticamente arriviamo là sulle 50-70 tonnellate. Nonostante tutto devo dire sono soddisfattissimo e sono onorato di essere il padrino di questa festa perché dopo 20-21 anni siamo riusciti a insegnare anche alla gente dell'interno e non solo della Slovenia a mangiare questo frutto autunnale e soprattutto far sposare l'agricoltura e il turismo." (ld)