Foto: La voce del popolo
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Dopo due anni in cui la tradizionale Notte rovignese con gli spettacolari fuochi d'artificio era stata cancellata causa la pandemia, si pensava che quest'anno sarebbe stata ripristinata. E invece niente. Il Consiglio dell'Ente turistico cittadino ha deciso che la festa viene annullata in seguito al nuovo concetto della stagione turistica. Ossia verrà arricchita di nuovi contenuti la festa della patrona Santa Eufemia che cade il 16 settembre e quella è anche la Giornata della città. Vengono così deluse le aspettative dei locali e soprattutto dei villeggianti che durante la notte rovignese avevano modo di ascoltare i nomi che vanno per la maggiore sulla scena musicale croata. E non nascondono la loro delusione i numerosi ristoratori che pertanto non potranno contare sulle ottime entrate. Una decisione che desta non poche perplessità visto che al momento la stagione turistica a Rovigno sta navigando con il vento in poppa e i numeri sono addirittura migliori di quelli dell'annata record del 2019. Stando a qualche valutazione ci avrebbe messo lo zampino il Covid - 19, di cui c'è il timore che possa riprendere quota, per cui i grossi assembramenti sarebbero da evitare. Ma è solo un'ipotesi.


Valmer Cusma