La notizia è trapelata appena oggi su tutti i maggiori siti e portali locali dove come di consueto il fatto di cronaca è stato preso di mira da una valanga di commenti, anche da personaggi politici. Al noto legale, Janez Starman è stata ritirata la patente per aver superato il tasso alcolemico, la polizia non ha però fornito ulteriori dettagli e per la legge sulla privacy. Sull’accaduto è intervenuto pure il sindaco Aleš Bržan, il quale respingendo le dimissioni presentate da Starman, ha spiegato in un comunicato che si rende conto che questa sua decisone deluderà o farà arrabbiare molte persone “non intendo rinunciare ad un ottimo vicesindaco il quale ha contribuito negli ultimi quattro anni allo sviluppo de comune e ha attivamente collaborato a numerosi progetti” ha detto il sindaco di Capodistria sottolineando che Starman “si è scusato dell’accaduto presentando le dimissioni”, “non intendo sminuire la violazione commessa che verrà adeguatamente sanzionata, si tratta di un errore che non si ripeterà” si dice certo Bržan. Fa discutere questa decisione soprattutto per la decisone presa da Bržan nel precedente mandato, il quale aveva accolto le dimissioni del vicesindaco di Capodistria, Patrik Peroša che ha rassegnato le proprie dimissioni dopo che è stato fermato ubriaco, percorrendo in macchina venti chilometri in contromano sull'autostrada Lubiana-Capodistria. Tra i vari commenti indignati, spicca quello di Alan Medveš, consigliere comunale della Levica-Sinistra il quale, riferendosi appunto a quanto accaduto quattro anni fa, dice di non comprendere perché vengano usate due misure in situazioni simili. “La sua tolleranza zero si è affievolita?” si chiede Medveš interrogandosi se la decisone sia stata motivata anche dall’appartenenza politica dell’allora vicesindaco.

Dionizij Botter

Foto: Primorske novice
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