Lo hanno scoperto consultando Facebook o ricevendo dei messaggio su Whatsapp: senza alcuna comunicazione ufficiale da parte dell'azienda, i 1800 dipendenti della Mercatone uno, storico marchio dell'arredamento che accompagnò i trionfi ciclistici di Marco Pantani, hanno saputo del fallimento dell'azienda che ha 55 punti vendita in tutta Italia.
Le porte dei negozi sono rimaste chiuse a causa della dichiarazione di fallimento da parte del tribunale di Milano della Shernon Holding, la società che aveva rilevato i punti vendita di Mercatone Uno. Due mesi fa il gruppo aveva chiesto la procedura di concordato preventivo, ed era stato fissato un tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico per il prossimo 30 maggio.
L'azienda avrebbe subito perdite per 90 milioni in nove mesi, e dovrebbe far fronte a debiti con i fornitori per 250.
La Shernon Holding aveva rilevato i punti vendita del marchio emiliano nel 2018, annunciando un piano di rilancio, poi, ad aprile, ha presentato richiesta di concordato preventivo, garantendo l'occupazione fino al 30 maggio.
La chiusura è però giunta inattesa e i sindacati criticano anche il metodo con cui si è arrivati alla decisione, senza comunicazioni e informazioni ai dipendenti.
Davanti ai negozi chiusi sono stati organizzati presidi e sit-in dei lavoratori, mentre il ministro del lavoro Di Maio ha annunciato di aver anticipato al 27 maggio il tavolo di crisi.

Alessandro Martegani