Reuters Foto:
Reuters Foto:

Svolta nella vicenda della nave Aquarius della ong Sos Mediterranee respinta dai porti italiani, in navigazione nel canale di Sicilia da tre giorni con 629 migranti a bordo, tra cui minori, bambini e donne incinte. Sarà accolta dalla Spagna a Valencia. Lo ha annunciato il primo ministro socialista iberico, Pedro Sanchez. Una decisione arrivata dopo il pressing di Onu e Ue affinché le ragioni umanitarie prevalessero sulle tattiche politiche e la nave potesse attraccare.

Sarà quindi la Spagna, precisamente il porto di Valencia, ad accogliere la nave con a bordo oltre seicento migranti, dei quali 123 sono minori senza accompagnatori, 11 bambini e 7 donne incinte, che era in navigazione nel canale di Sicilia da tre giorni ma che è stata respinta dai porti italiani. La decisione del primo ministro spagnolo Pedro Sanchez è arrivata dopo il pressing di Onu e Ue affinché le ragioni umanitarie prevalessero sulle logiche politiche.

Subito sono arrivati i commenti positivi da parte del Governo italiano, con il Ministro dell'Interno Matteo Salvini, fautore del rifiuto all'attracco, che ha commentato: "Vittoria. 629 immigrati a bordo della nave Aquarius in direzione Spagna. Primo obiettivo raggiunto. Evidentemente alzare la voce, cosa che Italia non faceva da anni, paga". Il leader leghista ha poi aggiunto: "stiamo contattando la Commissione Europea perché adempia ai doveri nei confronti dell'Italia che non sono mai stati rispettati".

Il premier Giuseppe Conte ha accolto positivamente il gesto di solidarietà da parte dell'Ue su questa emergenza ed ha ringraziato le autorità spagnole per aver raccolto l'invito.

Dure le critiche al Governo da parte dell'opposizione, il segretario del Pd Maurizio Martina precisa che "l'intervento del governo spagnolo in aiuto della Aquarius non è una vittoria ma solo un respiro di sollievo ", ma si scaglia contro Salvini accusandolo di fare solo propaganda e di aggravare la situazione.

Dalla Ue intanto arrivano le lodi alla Spagna, in particolare dal commissario europeo Dimitris Avramopoulos che ha parlato di vera solidarietà da parte della Spagna, sia verso questo queste persone disperate e vulnerabili, che verso Stati membri partner".

Nel frattempo altri migranti sono stati salvati a largo della Libia. Si tratta di circa 800 persone che, secondo quanto si apprende, sono state recuperate da imbarcazioni italiane e internazionali. Le operazioni di soccorso si sono concluse in piena notte.