Al palazzo di giustizia di Catania, in Italia, l'udienza preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio dell'ex ministro dell'interno Salvini nel governo Conte 1, accusato di sequestro di persona per la gestione dello sbarco di 113 clandestini dalla nave Gregoretti. Il pubblico ministero ha sollecitato nuovamente l'archiviazione per Salvini dichiarandosi soddisfatto perche' a suo giudizio il premier Conte e i suoi ministri sono innocenti. La prossima udienza e' stata stabilita il 20 novembre prossimo quando sara' ascoltato il premier italiano. Su richiesta della difesa e delle parti civili il gup ha disposto un'ulteriore attivita' istruttoria che prevede, tra le altre cose, le audizioni del premier Conte, dei ministri Lamorgese, Di Maio e degli ex ministri Trenta e Toninelli. L'audizione di Conte e' fissata il 20 novembre prossimo a Catania, quelle di Di Maio, Lamorgese e degli ex ministri il 4 dicembre. Il gup ha stabilito anche l'acquisizione di documenti sugli altri sbarchi avvenuti nello stesso periodo. Salvini si e' detto soddisfatto di avere sentito da parte di un giudice che cio' che e' stato fatto e' stato collegiale e che era parte di una procedura. La procura di Catania ha nuovamente richiesto, come aveva fatto nella prima fase del procedimento, l'archiviazione dall'accusa di sequestro di persona per la gestione dello sbarco di 131 clandestini dalla nave Gregoretti, mentre la difesa di Salvini, l'avvocato Bongiorno, ha chiesto il non luogo a procedere perche' il fatto non sussiste sul caso Gregoretti e un'ulteriore audizione eventuale dell'attuale ministro Lamorgese, avanzata per sollecitare un approfondimento probatorio da parte del giudice per accertare se le procedure di sbarco indicate nel capo di imputazione sono le stesse che sono attualmente seguite dal governo Conte 2.

Franco de Stefani

Foto: Reuters
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