Foto: Martegani
Foto: Martegani

Sarà per una scelta editoriale antecedente alle elezioni politiche, sarà per un allineamento ai desideri della nuova maggioranza in Italia, sta di fatto che le produzioni televisive Rai nei prossimi anni dimostrano maggiore attenzione al tema della storia del paese e soprattutto alla valorizzazione dell’identità italiana.
A rivelarlo è un’intervista, pubblicata dal quotidiano “Il Giornale”, a Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, che ha segnalato alcune produzioni, che andranno in onda fra questo e il prossimo anno, dedicate proprio alla storia del paese e all’italianità in generale.
Una mini serie in due puntate sarà dedicata alla vita di Goffredo Mameli, autore del testo dell’inno d’Italia, morto a soli 21 anni combattendo durante la difesa della Repubblica romana, mentre in un film singolo si racconta la tragedia delle Foibe, già affrontata in film realizzati in collaborazione con la stessa RAI come “Il Cuore nel Pozzo” o “Red Land-Rosso Istria”: in questo caso la tragedia delle Foibe viene raccontata attraverso la storia di Maddalena, una ragazza istriana che dopo l'8 settembre deve lasciare la sua casa e la sua terra, insieme a tanti altri connazionali.
Sempre dedicata al tema dell’identità italiana è da segnalare anche una miniserie sulla vita di Giacomo Leopardi, diretta da Sergio Rubini, che abbandona però l’immagine della gioventù nella casa paterna a Recanati, e narra invece la vita e gli amori del giovane poeta a Napoli, Firenze, Milano, e Bologna.
Temi dedicati all’identità italiana ma che, assicura al Giornale la direttrice di Rai Fiction, non sono assolutamente stati condizionati dal nuovo governo: “Chi pensa questo – dice Maria Pia Ammirati - non sa che per realizzare una fiction, dalla scrittura al set, passano almeno due o tre anni, e queste serie le avevamo messe in cantiere già molto tempo prima delle ultime elezioni”.

Alessandro Martegani