Il Centro studi di Confindustria vede un'Italia ferma; nel 2019, per ora, non c'è stata un'inversione di tendenza dei contratti, i lavoratori dipendenti sono tendenzialmente fermi, c'è un calo del lavoro a termine ma non è ancora compensato da contratti a tempo determinato. Sempre secondo Confindustria anche la manovra di bilancio e poco orientata alla crescita. Il 2018 è stato definito un anno a due velocità, con i primi 6 mesi che hanno visto l'occupazione crescere di 198.000 unità mentre nel secondo semestre è calata di 84.000. La previsione per il 2019 è di sostanziale stabilità.
Il reddito di cittadinanza e Quota 100 "daranno un contributo, seppure esiguo, alla crescita economica" concentrato nel 2019 ma, avverte il Centro studi Confindustria "queste due misure, realizzate a deficit, hanno contribuito al rialzo dei tassi sovrani e al calo della fiducia, con un impatto negativo sulla crescita".
"Il Governo ha ipotecato i conti pubblici e non ci sono scelte indolori", sottolinea Confindustria, aggiungendo che ora il "bivio" è tra "rincaro Iva" o "far salire il deficit pubblico al 3,5%". Per annullare il primo e fare la correzione richiesta sui conti "servirebbero 32 miliardi di euro senza risorse per la crescita", appare così "inevitabile un aumento delle tasse. Inoltre andare oltre il 3% nel rapporto deficit-Pil sarebbe un segnale molto negativo per i mercati.
Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, ha invece spiegato che nel Paese "sono urgenti interventi volti a contrastare più efficacemente il rallentamento economico e l'aumento della povertà. Per creare opportunità di lavoro stabili tuttavia non basta un semplice sollievo congiunturale. Le misure tradizionali di tipo redistributivo devono affiancarsi alle riforme strutturali da anni al centro del dibattito". "Nel nostro Paese occorre assicurare la stabilità finanziaria, avendo una strategia chiara e credibile per la riduzione, nel medio termine, del peso del debito pubblico sulla nostra economia", ha poi aggiunto Visco.
Davide Fifaco

55-letni delavec se je smrtno ponesrečil pri padcu z zidarskega odra. Foto: Pixabay
55-letni delavec se je smrtno ponesrečil pri padcu z zidarskega odra. Foto: Pixabay